La prina parte è uscita QUI.
Secondo molti studiosi del fenomeno i Guardian Angels furono gli antesignani dei Real Life Super heroes, diciamo una sorta di antenati, un primo passo verso la creazione di un qualcosa che fino a quel momento era rimasto relagato alla fantasia e ai desideri di molti appassionati di fumetti. Ma da quel momento le dighe risultarono aperte. Decenni e decenni di influenze di cultura popolare fecero il resto e diversi tra uomini e donne cominciarono a pensare di poterlo veramente fare.Di potersi cioè trasformare in Super Eroi nella realtà ad imitazione di quei tanto amati personaggi dei fumetti.
Ma contrariamente a quello che si potrebbe pensare non si trattò di un qualcosa linitato solo agli Stati Uniti o al mondo anglosassone.
Anzi, uno dei primi nomi a salire alla ribalta non venne fuori da New York o Chicago o Los Angeles. O da Chattanooga nel Tennessee.
Bensì da Città del Messico.
SUPERBARRIO GOMEZ.
Il Messico inteso come nazione non ha mai avuto una vita facile, così come la sua popolazione: criminalità, corruzione, povertà, periodiche crisi economiche, disoccupazione ai massimi livelli. Però perfino per gli standard di quel paese, la seconda metà degli anni 80' s rappresentò un periodo altamente drammatico. il disastroso terremoto del 1985 costituì uno dei momenti più bassi della vita del paese latino-americano. oltre ai tantissimi morti, il sisma lasciò alle sue spalle tantissimi senza tetto. Oltre a quelli che c'erano già da prima. E questo senza considerare le molte, troppe famiglie che tradizionalmente facevano già fatica a pagare gli altissimi affitti e mutui della capitale messicana.
In quel deprimente scenario cominciò a fare le sue apparizioni una bizzarra figura.
Un eroe, non troppo credibile in tutina rossa e oro, una prominente ed imbarazzante pancetta che faceva la sua figura ed una maschera che omaggiava i lottatori della "lucha libre", la versione locale del wrestling. Un uomo immagine che prestasse le sue fattezze a petizioni, campagne sociali, manifestazioni e proteste sia di tipo sindacale che a difesa e tutela dei senzatetto locali.
Il suo nome? Superbarrio Gomez.
Superbarrio Gomez. |
Un gioco di parole che fa tanto nomen omen, dato che con il termine"barrio" in spagnolo si sta proprio ad indicare il nostro "quartiere", mentre Gomez è uno dei cognomi più diffusi a quelle latitudini. Un uomo comune che fa cose speciali.
Cosa c'è di più umanamente simbolico di questo?
La data ufficiosa di "nascita" della maschera è il 1987 mentre la maggior parete delle fonti considerano come responsabile della creazione di Superbarrio Gomez il militante e sindacalista messicano Marco Rascón Córdova membro di una associazione di volontariato locale.
Le cose però si fanno più confuse quando si va a cercare chi sia l'uomo dietro la maschera.
Se infatti in parecchi fino a qualche tempo fa ritenevano che ad impersonare il mascherato avatar sia stato lo stesso Córdova, da alcuni anni si è fatta strada l'ipotesi alternativa che a vestire gli ingombranti panni di Superbarrio, siano stati prima altri membri della stessa associazione di volontariato e poi un vero luchadores.
Se l'obiettivo era quello di creare una figura di riferimento, si può dire che lo scopo sia stato raggiunto, Superbarrio è diventato talmente popolare che nel 1988 lo avevano anche candidato alle elezioni presidenziali che si tenevano inquei giorni.
Per fortuna però Superbarrio Gomez ha preferito ritirarsi dando il suo sostegno ad un altro ben più istituzionale candidato.
Ma se pensate che si tratti di manifestazioni tipiche solo del continente americano, beh vi state sbagliando....
Questo è il nome occidentale, se si volessero utilizzare la denominazione originale si dovrebbero utilizzare i caratteri cinesi ( 紫荆侠 ). Si tratta di una figura apparsa nel 2011 in due diversi momenti e in due diverse città e cioè prima ad Hong Kong e poi a Pechino. In entrambe le circostanze è stata avvistata mentre donava cibi, bevande e vestiti ai poveri.
Redbud Woman |
Vestita come il sogno erotico di un qualsiasi adolescente asiatico, si è dibattuto a lungo sulla sua identità, ancora oggi non si è capito se si dietro le sue fattezze si nasconda una o più donne diverse e nemmeno se quella apparsa ad Hong Kong sia la stessa ragazza comparsa a Pechino. Che si tratti di una o di due donne distinte però la Chinese Redbud Woman ogni tanto ricompariva, sia con che senza maschera, sopratutto nei periodi festivi come il Natale cristiano. E, tra le altre cose, ha tenuto un suo microblog su weibo.
PARK WAYNE.
Anche Gerusalemme ha il suo protettore.
Park Wayne ritratto una trasmissione televisiva israeliana |
Nome e costume chiaramente debitori del Batman dei comics statunitensi. Ha fatto la sua apparizione nel 2010. di norma effettua pattugliamenti notturni intervendo spesso in difesa dei soggetti più deboli.
Una piccola curiosità. Park Wayne ha una pagina su Facebook.
Insomma, non c'è praticamente quasi nessun paese del Primo o del Secondo Mondo nel quale non sia stato segnalato almeno un esponente della comunità dei Real Life SH. Dalla Finlandia al Canada, dal'Irlanda all'Argentina passando per la Gran Bretagna.
E in Italia?
Nel nostro paese, divisi quasi equamente tra Nord e Sud, volendo considerare sia quelli ancora in "attività" sia quelli ritiratisi da tempo si calcola un numero abbastanza esteso, una volta lessi, che si trattava almeno di quindi o venti persone, ma secondo me sono parecchi di più. Alcuni hanno fatto parlare di sè come il torinese Darkhood ma il più famoso è stato senza alcun dubbio:
ENTOMO- THE INSECT MAN.
Entomo |
Tra tutti i RLSH nostrani è stato quello più famoso e conosciuto, probabilmente è stato anche il primo ad apparire nel nostro paese e la sua fama era arrivata anche all'estero. Entomo l'Uomo Insetto era attivo a Napoli fino a una decina di anni fa, da quello che si sa di lui sarebbe nella realtà un attivista delle cause ambientali desideroso di sensibilizzare quante più persone alle tematiche "verdi". Il costume quindi era più che altro una maniera di attirare attenzione verso queste materie. Entomo quindi faceva lezioni nelle scuole, effettuava attività di pattugliaggio notturno, prestava la sua immagine alle varie campagne. La cosa ha avuto talmente successo che il personaggio è apparso in programmi televisivi o giornali come Panorama.
Entomo si è ufficialmente ritirato dall'"attività" già da tempo.
Nella prossima ed ultima puntata di questa mia incursione "super-eroistica" mi soffermerò su quelle figure nate e cresciute nella patria dei comics, e cioè negli Stati Uniti, dove tutto è cominciato.
Prima però vorrei concludere con una riflessione.
Dieci anni fa non fui troppo benevolo con il settore dei Real Life Super Heroes e con i suoi vari componenti. Pensavo -ed in parte lo penso ancora- che il vero eroismo fosse altro. Che ci volesse più coraggio da parte di quei genitori che si alzano presto la mattina per garantire la susstenza ai loro figli. O che i veri eroi fossero altri.
Oggi non dico che provo sentimenti più benevoli però di sicuro la mia posizione e le mie idee in merito hanno assunto posizioni più moderate ed aperturiste.
In un mondo come quello nel quale stiamo vivendo con diverse criticità e numerosi problemi in un certo senso è quasi consolante il fatto che ci siano persone disposte a sfidare il ridicolo per fare qualcosa in cui credono e nella loro volontà di aiutare gli altri.
Non bisogna però mai dimenticare che per ogni cosa esiste e va sempre considerato il suo rovescio della medaglia: ci sono ambiti nei quali non ci si può inventare, non si potrebbe e non si potrebbe andare-sia pure non intenzionatamente- allo sbaraglio.
Intervenire in una azione della Polizia, ad esempio, cosa fatta, come vedremo, da diversi RLSH americani senza averne le capacità e la formazione potrebbe non solo intralciare o boicottare l'azione delle forze dell'ordine ma anzi anche avere un effetto controproducente.
Di questo ne sono ancora convinto. Volontariato, attivismo sociale, tutte cose sane, buone e giuste, ma qual'è il confine da non superare?
Dove ci si dovrebbe fermare?
Voi come la pensate? Che idea vi siete fatti in proposito?
(Continua....)