
Ovvero...Cronache semiserie e semi-no della Mia Incursione alla Manifestazione Longobarda...
Prima di continuare una premessa doverosa: di norma sono una persona timidissima, inoltre nonostante (o forse proprio per questo) io sia nato in una famiglia numerosa, caratterialmente sono un vero e proprio "orso". A volte però in pubblico, per nascondere la mai timidezza effettuo battute su battute, magari esagerando, quindi nel caso dovessi aver esagerato o essermi preso qualche libertà di troppo con qualcuno me ne scuso abbondantemente, capite però che si è trattato di battute senza alcuna malizia e compiute in assoluta buona fede, ok?
E allora cominciamo?
Ma andiamo per ordine.
A dirigerci verso l'ex capitale morale d'Italia, altrimenti detta Malaaano! ( Milano, a beneficio dei non autoctoni milanesi) eravamo in due: il sinceramente vostro ed il suo pard Eddy altrimenti conosciuto su Facebook come Iain M. Scalzi proveniente da Treviso.
Passione tanta, speranza molte di più
-L' ORGANIZZAZIONE E IL VIAGGIO.
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Lo Zio Nick e la bravissima Elisa G. di Gerundiopresente. |
Un organizzazione a dir poco perfettamente teutonica perfettamente suddivisa in:
A) Una settimana passata a cercare senza alcun successo di convincere le nostre rispettive consorti ad accompagnarci, ma niente le nostre signore pur di non venire con noi si sono inventate fantomatiche quanto poco credibili scuse quali il cambio di stagione nel' armadio oppure il voler rimanere a casa a riposarsi senza di noi.
B) Un' altra settimana passata a promettere - sempre alle rispettive consorti- che non avremmo speso più di tanto e che non avremmo portato troppi volumi nuovi a casa.
Ovviamente noi mentivamo sapendo di mentire, le nostre consorti sapevano che noi mentivamo e loro sapevano che noi sapevamo mentre loro sapevano che noi sapevamo che loro sapevano.
Chiaro no?
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Con Marco Stabile ( Argonauta Xeno ) e Romina Tamerici |
Superati agevolmente questi minuscoli dettagli, con Venusia che ha voluto prepararci i panini per la giornata rimaneva da pensare al viaggio vero e proprio. Le volte precedenti che ero stato a Milano ci ero sempre andato in treno quindi non sapevo quanto tempo ci volesse con la macchina; Eddy molto più esperto di me (ed essendo lui l'autista della infame spedizione) ha suggerito di partire all'alba per provare ad essere in Lombardia perlomeno per ora di pranzo.
Ecco quindi un insonnolito e infreddolito Zio Nick ed un ancora più insonnolito, nonché trevigiano Eddy partire col buio mentre fuori i galli che ancora dovevano cantare per il sorgere del sole ci perculavano alla grande e perfino un paio di pinguini che passavano per caso ci facevano le linguacce.
Il tempo?
In Veneto pioveva, in Lombardia abbiamo fatto la conoscenza con le famose nebbie padane, per la serie non facciamoci mancare niente! Appena arrivati in quel di Mediolanum, dopo aver parcheggiato a qualche centinaia di metri di distanza dalla location sono sparite le nebbie ed è ricominciata la pioggia. Sono tornati perfino i pinguini a deriderci nel momento in cui ci siamo resi conto, che pur avendo portato degli ombrelli, ce li eravamo scordati in macchina.
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Nick assieme al "Gruppo dei Milanesi": Simona di Obsidian Mirror; Marco; Romina; Elisa Elena Carollo e il blogmaster di Obsidian Mirror |
Organizzazione perfetta, no? Cosa vi avevo detto?
- IL LUOGO.
Per fortuna il luogo scelto per ospitare StraniMondi era facilmente raggiungibile, lo UESM Casa dei Giochi che - mi dicono- in passato abbia ospitato molti Delos Dayè un luogo raccolto e dotato di riscaldamento a palla di quelli che ti cucinano a fuoco lento (cosa che dopo qualche ora tendeva a far rimpiangere il freddo esterno). L'entrata, gli stands, il bar e le sale interne erano tutte già traboccanti di gente Pochi minuti per la registrazione , nemmeno il tempo di girare per i primi stand che per il sottoscritto cominciava il (piacevole ) delirio.
Avete presente quella sensazione quando si conosce finalmente una persona che fino a quel momento si era frequentata solo in rete?
A me nel corso della giornata è capitato di viverla almeno un centinaio di volte.
Appena arrivato al primo Stand, quello dellaZona 42 per comprare il primo libro della giornata (Sole Pirata di Karl Schroeder) e per salutare Giorgio Raffaelli , uno dei pochi che conoscevo già, che sono cominciati gli incontri piacevoli
Curiosi, eh?
- INCONTRI; RE-INCONTRI E SCONTRI VARI.
In poche ore ho incontrato dal vivo praticamente la metà delle persone con le quali sono entrato in contatto in sette anni di presenza nel web.
Le cito, un poco alla rinfusa e senza ordine di tempo o di importanza (e se ho dimenticato qualcuno la persona dimenticata può tranquillamente intervenire nel thread dei commenti.
Ma la vera festa comincia con l'arrivo di Romina; Marco il buon TOM e gentile signora nonché la splendida Elisa Elena Carollo (un po triste perché all'entrata un addetto in evidente stato di confusione l' aveva accreditata come Carullo Elisa...vabbè Elisa sei un 'attrice, fai conto che stavi interpretando una parte)
Non tutto però ha proceduto per bene, visto che il sinceramente vostro Zio Nick ha ben pensato di non smentirsi con una delle sue figuracce colossali.
Una di quelle che lo rendono mitico nel mondo intero.
Ed anche nel resto della galassia
- I SPIK INGLISH VERY BBUONO!
In un angolo gli occhi di lince del sottoscritto avevano scorto in un angolo la scrittrice Tricia Sullivan assieme al resto della sua famiglia ( marito e tre figli) e ci tenevo a farle i miei complimenti per il suo libro Selezione Naturale e scusarmi per il ritardo nell'intervista che avrei dovuto mandarle settimane fa
Ero convinto, sicuro di me.
E invece sarà stata l'emozione, sarà stata la stanchezza oppure la mia scarsa conoscenza dell'inglese parlato ma mi sono impappinato alla grande.
Un Epic Fail degno di una antologia del Peggio ( SIC!)
Per fortuna che il buon Eddy, che di inglese ne sa meno di me è intervenuto salvando la situazione, temo però che la famiglia Sullivan (giustamente) stia ancora ridendo.
Però nel pomeriggio mi sarei rifatto alla grande con un altro ospite internazionale.
(Continua....)